Il 2017 sarà un anno ricchissimo di eventi, volti a promuovere e celebrare la cultura olfattiva in modo originale. Fra questi, spicca la nuova Giornata Nazionale del Profumo, annunciata ieri a Milano durante la conferenza stampa organizzata dall'Accademia Del Profumo.
La giornata, per la quale è stata scelta la data del 21 marzo, in coincidenza con l'Equinozio di Primavera, si svolgerà su tutto il territorio nazionale, coinvolgendo aziende, pubblico, retail e mezzi di comunicazione.
Attraverso sessioni tematiche di scoperta di singole fragranze, workshop con creatori di profumi, piccoli eventi presso i punti vendita aderenti e altre azioni mirate, si favorirà l'incontro fra appassionati o semplici curiosi con gli esperti del settore.
L'iniziativa andrà ad arricchire il programma degli accattivanti percorsi olfattivi di "Straordinario Sentire. Trilogia del Profumo in tre atti", inaugurati nel 2016 con i due incontri presso gli Orti Botanici di Brera a Milano e a Firenze, che hanno suscitato l'entusiasmo di un gran numero di visitatori.
Io ho partecipato all'incontro di Milano e nel mio post di allora trovate la descrizione dell'esperienza.
Nel 2017, dal 16 al 18 giugno sarà il turno di Padova mentre dal 21 al 24 settembre il percorso si svolgerà presso l'Orto Botanico di Roma.
Essendo stato fondato nel 1545, quello di Padova è il più antico Orto Universitario del Mondo. Inoltre, nel 1997 è stato iscritto nel Patrimonio Mondiale UNESCO con la seguente motivazione :
"L'Orto Botanico di Padova è all'origine di tutti gli orti botanici del mondo e rappresenta la culla della scienza, degli scambi scientifici e della comprensione delle relazioni tra la natura e la cultura. Ha largamente contribuito al progresso di numerose discipline scientifiche moderne, in particolare la botanica, la medicina, la chimica,l'ecologia e la farmacia."
Presso l'Orto Botanico dell'Università La Sapienza Roma invece, è stato realizzato per la prima volta in Italia un Giardino dei Sensi, dedicato solo a specie riconoscibili attraverso caratteristiche olfattive e tattili, corredate da cartellini in braille, per dar modo anche ai non vedenti di interagire attivamente con le piante.
All'epoca dell'evento inoltre, ci si potrà ancora immergere nei mille profumi del Roseto, disegnato seguendo lo schema di derivazione delle rose coltivate attuali dalle prime rose spontanee. Oppure, passeggiare fra le cascate e i laghetti del delizioso Giardino Giapponese.
Questo articolo è stato scritto da Wanda Benati per Viaggi, Luoghi e Profumi. La riproduzione, totale o parziale senza autorizzazione è vietata, e l'originale si trova solo su Viaggi, Luoghi e Profumi
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