Cose da sapere per un viaggio in Mongolia

Pubblicato il 2/27/2013


Piccolo aeroporto nella zona degli Altai, in Mongolia


Quello in Mongolia non è un viaggio che presenta particolari difficoltà, ma richiede comunque una buona dose di spirito di avventura e di adattamento.
In compenso però, si vive immersi in una natura di bellezza e varietà stupefacenti e a contatto con una popolazione fiera, ma straordinariamente autentica e ospitale.

E ' l'ideale per gruppi di amici avventurosi o per viaggiatori individuali spartani (io ho incontrato una sportiva coppia in viaggio di nozze!) ma non è adatto alle famiglie con bambini e ai ...vegetariani!


Ulan Bator, mausoleo di Gengis Khan



Mongolia, cavalieri e cammelli


Al di fuori della capitale Ulan Baatar (il nome significa "Eroe Rosso) non esistono alberghi come noi li conosciamo, si pernotta in Gher, le tradizionali abitazioni mongole adattate per i visitatori occidentali e  organizzate in campi attrezzati, il più delle volte con servizi in comune.

Le strade sono asfaltate solo nei dintorni della capitale: più oltre diventano piste da percorrere in Jeep 4x4 o minivan e viaggiando nella steppa la cucina può a volte essere monotona: prima del rientro in Italia però, potrete rifarvi nei ristorantini di Ulan Bataar, che offrono specialità di tutto il mondo. 



Campo attrezzato di "gher" per turisti, in Mongolia

Gher per turisti in Mongolia


Niente fai-da-te per questo viaggio, a meno che non siate backpapers  più che esperti ! 

In questo caso, vi consiglio due guide, a mio avviso le migliori, per preparare il vostro viaggio senza sgradevoli disguidi : "Mongolia, l'ultimo paradiso dei nomadi guerrieri" (ed. Polaris) di Federico Pistone, giornalista che ha viaggiato per il paese in lungo e in largo.
La guida fornisce già degli itinerari, a seconda del tempo a disposizione e molte preziosi informazioni su mezzi di trasporto e pernottamenti, oltre che interessanti capitoli sulla cultura del paese.
Un'altra buona guida è quella della Lonely Planet.

Se viaggiate così, è indispensabile sottoscrivere una buona assicurazione di viaggio: ricordate che in mongolia i servizi sanitari sono quasi inesistenti, se non nella capitale.


Mongolia, musicisti ambulanti


Esistono parecchie compagnie di assicurazione specializzate in viaggi anche online, fra cui la Columbus,  una delle migliori.

Diversamente, vi consiglio di affidarvi ad un Tour Operator esperto e specializzato, che si avvalga di corrispondenti locali attendibili.
On line esistono alcune organizzazioni o gruppi privati, che propongono viaggi in questo paese a costi inferiori, ma non sono tour operator, pur dichiarando di collaborare con agenti di viaggio localiInfatti, per arrotondare il reddito, molti in Mongolia si improvvisano agenti di viaggio senza averne le competenze, con probabili disservizi e scarsa sicurezza.


Quindi, prima di partire è importante sottoscrivere un Contratto di Viaggio (come previsto dalla normativa in vigore...) 


Mongolia, gare di lotta libera


Gara di tiro con l'arco in Mongolia


Senza nulla togliere all'autenticità del viaggio o al contatto con gli abitanti, oltre a contare sull'esperienza di professionisti e sull'affidabilità dei mezzi di trasporto in loco, al rientro potrete avvalervi delle garanzie previste per Legge, in caso le prestazioni fossero state differenti da quanto pattuito.

In sintesi: se non vi sottopongono un regolare contratto di viaggio, non sono Tour Operators autorizzati, quindi... sappiatevi regolare!Ho visto con i miei occhi un gruppo di italiani, partiti con uno di questi "esperti locali", letteralmente abbandonati in un remoto aeroporto dalla loro "guida" (che inoltre parlava a malapena inglese..) 
Vi segnalo due Tour Operators italiani esperti, che sono Kel 12 e I Viaggi di Maurizio Levi. 
Per informazioni dettagliate sulla Mongolia, ecco i  links ad alcuni siti:



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