Amorgos : sentieri profumati di origano nel 'Grande Blu'

Pubblicato il 8/16/2013

Isola di Amorgos

Un bastione roccioso, allungato di traverso nel mare fra Cicladi e Dodecanneso, esposto ai venti e ai banchi di nuvole che spesso ne nascondono le cime. È Amorgos, isola greca resa celebre qualche anno fa dal film francese "Le Grand Bleu", di cui resta traccia nel nome di numerosi bar sparsi un po' dovunque.

Muovendosi sull' alta strada  che la percorre da nord a sud, e' frequente trovarsi circondati dalla nebbia e viene facile pensare di non trovarsi nel Mar Egeo, ma su qualche dorsale del continente. 

A ricordarci dove siamo ci pensa il Meltemi, l'onnipresente vento che d'estate soffia da nord sulle Cicladi mitigando la calura, ma rendendo talvolta arduo reggersi in equilibrio. 
Il carattere austero del paesaggio  e' però addolcito dai profumi delle mille erbe aromatiche che costeggiano i sentieri : menta, salvia, timo ma, soprattutto,  il famoso origano di Amorgos.

Isola di Amorgos
Grecia, isola di Amorgos

Pare infatti che sull'isola dimorino oltre 900 specie di erbe aromatiche spontanee, tanto che se ne vorrebbe fare una sorta di riserva-laboratorio botanico. 
Certo e' che gli angoli più suggestivi di questo lembo di terra, si trovano inoltrandosi sulla fitta rete di  sentieri che la percorrono in ogni direzione. 

È vero, ci sono le spiagge, belle e invitanti ; c'è il mare che la circonda di un blu profondo ed assoluto...ma il vero spirito dell'isola e' nelle alture, nei percorsi che si snodano fra paesini assolati e sonnolenti nella luce del mezzogiorno.


Una fra le passeggiate più belle e' quella che unisce in un percorso ad anello gli abitati di Potamos, Langhada e Tholaria con partenza da Egiali, il porto situato nel nord dell'isola. È' sempre meglio partire di primo mattino, perché gran parte dei sentieri sono allo scoperto, munendosi di acqua e viveri oltre che di scarpe adatte all'escursione.

Amorgos, taverna tipica

Prima di rientrare a Egiali,  consiglio una sosta ristoratrice presso la Taverna Thalassino Oneiro a Tholaria, quella di fianco alla chiesa, dove si possono gustare autentiche specialità del posto.

Molto bello, facile e tranquillo l'antico sentiero n. 2 che dalla Chora scende a Katapola : lo si trova subito sotto la grande rotonda all'ingresso della Chora, dove si incrociano le strade da e per Katapola ed Egiali. 

Il percorso si snoda tutto all'interno di una vallata agricola, arrivando a Katapola più o meno all'altezza della Villa Grand Bleu. Esiste anche una deviazione che sbocca alla frazione di Pera Rachidi.
La Chora di Amorgos e' una delle più belle delle Cicladi, ma consiglio di cercarne i vicoli più nascosti e autentici, piuttosto che rimanere sui soliti leziosi percorsi "per turisti".

Amorgos, la Chora

Gatto ad Amorgos

Assolutamente da fare, la salita  al Monastero della Panaghia Chozoviotissa : dal parcheggio sottostante, sono trecento scalini sospesi fra cielo, mare e montagna, che conducono all'ardito e candido edificio, cosi' vertiginosamente  appeso alla roccia da sembrarvi dipinto. 

Come in tutti i Monasteri della Grecia, è richiesto un abbigliamento consono al luogo : niente vestiti scollati per le donne e tantomeno shorts, anche per gli uomini. Basterà una gonna leggera e un pareo o una sciarpa di cotone a coprire le spalle.

L' interno e' semplice, seppur adornato da pregevoli dipinti e icone, compresa quella ritenuta miracolosa, il cui leggendario ritrovamento  suggerì la  costruzione del complesso monastico.


Amorgos il Monastero

Al termine della visita, i monaci offrono rakomelo (bevanda alcolica con miele e spezie) e dolci e all'uscita i camminatori proseguiranno sull'antico sentiero n. 1 che fra panorami mozzafiato unisce Egiali a Katapola, l'altro porto di Amorgos.

I più pigri invece possono continuare la giornata sulla sottostante spiaggia di Aghia Anna, dove Luc Besson giro'  gran parte del film le Grand Bleu. 
Meglio però dirigersi verso la zona che si estende a destra del sentiero lastricato, perché lo spazio sotto la chiesetta può essere affollata in modo inverosimile.


Gracia, Amorgos

Da raggiungere in auto il selvaggio sud, con i suoi villaggi agricoli fermi nel tempo come Kolofana, Kamari , Vroutsi e Arkesini : qui può ancora capitare di incontrare sulla strada un abitante che chiede un passaggio in auto, vista la quasi totale mancanza di servizio pubblico. 

Inquietante invece la visione del relitto della nave Olympia nell'insenatura di Ormos Limeros , così come l'atmosfera che si respira nel fiordo di Kato Kampos.


Grecia, Amorgos

Grecia, Amorgos

In questa parte dell'isola si trovano anche alcune delle spiagge più belle : Kalotaritissa, ( anche se in parte sporcata dai rifiuti lasciati dal mare) ; Mouros (piu' tranquilla nella parte che si stende a sinistra del sentiero) e la mia preferita in assoluto:  la segreta Ammoudi, raggiungibile dopo una scarpinata che sembra interminabile. 

Ma che spettacolo! Il sentiero scende fra cespugli di macchia odorosa, nel silenzio rotto solo dal grido degli uccelli rapaci..... e il premio dopo la fatica e' un lungo bagno solitario, nel mare che sembra una piscina dai colori fantastici! 

Grecia, isola di Amorgos

I colori del mare di Amorgos

Spiagge più comode se ne trovano al nord: lo spiaggione sabbioso di Egiali, seguito dall'insenatura ombreggiata di Levrossos; vicino a Katapola, Maltezi, in parte attrezzata e raggiungibile sia a piedi che con un comodo servizio barca dal porto.

Agios Pavlos invece e' una lingua di ciottoli nell'azzurro, antistante l' isolotto di Nikouria, dove si possono trovare altre spiagge grazie ad un caicco che collega le due sponde.

La spiaggia di Egiali ad Amorgos

Come arrivare ad Amorgos

Gli aeroporti più vicini sono a Santorini e Naxos, collegate entrambe via mare ad Amorgos : la prima tramite il mitico Ferry Skopelitis, che parte  alle 14.00 e arriva alle 19.20 fermando sia a Egiali che a Katapola, dopo aver fatto sosta in tutti i porti delle Piccole Cicladi. 

Da Santorini invece si puo' prendere il catamarano veloce Sea Jet...Meltemi permettendo ! Il Sea Jet origina dal Pireo, da dove parte ogni mattina alle 7.00 arrivando a Katapola alle 12.30. Sempre dal Pireo tre volte la settimana alle 17.30 salpa il grande ferry Paros Star, della Blue Star Ferries, che attracca a Egiali dopo la mezzanotte del giorno successivo. 

Altra soluzione potrebbe essere quella di arrivare in volo a Syros e di li' prendere il Ferry Aqua Spirit  della Nel Lines, che ferma in entrambi i porti di Amorgos dopo meno di 3 ore. 
Per controllare frequenze e orari, è utile il sito Greek Travel Pages.

Amorgos, giardino degli Studios Anna

Dove dormire e mangiare ad Amorgos

Sia a Egiali che a Katapola vi è un'ampia scelta di hotels, pensioni e stanze in affitto. Io sono stata molto bene presso gli Studios Anna, a Katapola, tranquilli e immersi in un meraviglioso e curatissimo giardino fiorito a due passi dal porto. 

Qualche indirizzo per mangiare? Taverna Corner  e Mouragios  a Katapola; a Egiali, sulla bella terrazza vicino alla farmacia  da Coralli e presso il grazioso 12 Acropolis, poco più sotto, sulla strada che va al porto.

Se andate ad Amorgos, portare con se' un po' di erbe aromatiche locali non è difficile : vi sono negozietti che le vendono nei due centri principali. 
Se invece non prevedete di andarci presto, ma volete ugualmente sentirne il profumo assaggiando il suo speciale origano, potete acquistarlo on line sul sito http://www.daphnisandchloe.com che propone anche altre erbe aromatiche spontanee provenienti dalle migliori zone di raccolta da ogni parte della Grecia.


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