Il viaggio iniziatico di Sileno Cheloni

Pubblicato il 9/15/2015

Firenze, Sileno Cheloni nel suo negozio Aquaflor


Ogni volta che vado a Firenze la trovo sempre più caotica. 
Qualche anno fa,  camminare per le strade del centro era un piacere, bastava alzare gli occhi per assorbire la bellezza tutt'intorno.

Ora invece è un supplizio: turisti che sciamano ovunque come usciti da un formicaio, pizzerie, chioschi e botteghe dozzinali rendono il cammino un percorso ad ostacoli,  in cui lo sguardo è impegnato a tracciare l'itinerario come un radar.
Fortunatamente però, ho trovato un luogo dove è possibile fermarsi, raccogliersi nuovamente in se stessi e, nel contempo, ritemprarsi in un'atmosfera di quieta armonia.

Ci si arriva varcando una piccola porta discreta, a due passi da piazza Santa Croce. Dentro non esistono strepito ne' folla, ne ' tanto meno gli olezzi bisunti di qualche fast food.
Quest'oasi di pace e bellezza e' Aquaflor, il negozio-salotto olfattivo  di Sileno Cheloni







La prima volta c'ero passata in fretta e, pur percependone la singolarità, non ero riuscita a penetrarne davvero l'essenza.
Per questo sono voluta tornare, per riprendere un discorso interrotto o, forse, mai veramente iniziato.

Appena entrati, viene subito voglia di sedersi su una delle ampie poltrone del salone principale, per calarsi nell'atmosfera del luogo e adattarsi all'inebriante impatto olfattivo sprigionato dalle centinaia di flaconi di profumo. 
Si respira la suggestione dei luoghi antichi e carichi di storia: siamo infatti dentro Palazzo Seristori Corsini Antinori,  opera quattro-cinquecentesca di Giuliano da Sangallo.






All'appuntamento con Sileno sono arrivata in anticipo, perchè stavolta volevo avere tutto il tempo di lasciarmi avvolgere dall'energia del luogo.
Sì, perchè oltre agli aromi emanati dai tester, dalle cere o dai saponi profumati, da ogni cosa traspare un approccio al mondo del profumo che non è essenzialmente commerciale.
I dettagli di gusto, i flaconi e i libri antichi, i fregi, i quadri, i fiori, l'angolo degli incensi e dei legni...tutto parla di una cultura profonda, anzi meglio, di una sapienza  ormai assente nella maggior parte delle altre profumerie. 

Sempre a Firenze, qualcosa di simile si trova nella magnifica Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novellacon la differenza che qui ci si sente più liberi di entrare, annusare, sostare o andarsene senza essere intimiditi dalla sontuosità un po' severa degli ambienti.
Ad Aquaflor ognuno può vivere l'incontro col sogno del Profumo a modo proprio, vivendolo al livello che gli appartiene, che sia esso solo estetico o anche esoterico.




  
Per Sileno Cheloni il Sogno si è rivelato durante un cammino di consapevolezza interiore culminato a Cipro.
Giunto nel nord dell'isola per  conoscere un Maestro Sufi, Sileno ha incontrato la dimensione spirituale del Profumo, riscoprendo così anche il proprio daìmon  personale.
Racconta infatti che, pur essendo affascinato dal mondo delle fragranze fin da ragazzo, non aveva allora pensato di farne una professione.
Certo, anche nello svolgimento della sua prima carriera lavorativa come interior designer a Londra, associava i profumi ai colori nella progettazione degli spazi: ma fu solo il Maestro Sufi a ricollegarlo con l'antica passione, indirizzandolo verso il proprio cammino attuale. 





Nella sua attività di profumiere-alchimista, Sileno fonde la sacralità antica di connessione col Divino (per-fumum...) con l' estetica di gusto francese: ossia, il profumo vissuto come espressione  sia spirituale che corporea.

Alcune delle sue composizioni nascono dall'esperienza diretta, altre sviluppano un concetto astratto.
Alelì per esempio, che ha visto la luce a dieci anni dall'idea originaria, riflette l'esperienza del viaggio a Cipro: i gelsomini e gli aranci presenti nell'ashram, insieme a incenso, mirra e aoud, in una fragranza fresca ma misteriosa, come avvolta di luce.

Nel prezioso Duende invece (1800 euro per 100 ml) vibra lo spirito di tre mitici componenti della profumeria: Ambra Grigia della Nuova Zelanda, Rosa Bulgara e Muschio dell'Himalaya.
Duende è una parola usata per definire lo speciale "fuoco sacro" che pervade i danzatori di Flamenco e  significa "ispirazione di ordine sovrumano".
Il costo della fragranza non è dovuta solo alle materie prime, ma anche alla complessità e lunghezza della lavorazione : sommando le macerazioni singole degli elementi (solo quella dell'Ambra Grigia dura sei mesi!) e quelle della  miscela, si arriva in totale a un anno.  






Sileno mi diceva che spesso chi si innamora di Duende non può permetterselo e...viceversa!

Come per gli altri profumi rari di Aquaflor (in tutto una decina) la sua disponibilità dipende dalla reperibilità delle materie prime.
Oggi c'è, domani forse non più...

Gli appassionati di profumeria artistica rimarranno estasiati di fronte all'Olfattoteca presente nel Salotto delle Essenze, nel cuore dei tre locali che costituiscono la Bottega: 1500 materie prime odorose fra le più rare al mondo !  





Per tutte le creazioni comunque, la scelta delle materie è fatta pensando a piccoli "mercati", tanto che é possibile acquistarle solo nel negozio di Firenze, oppure tramite il sito.

Questo è ancora più valido per profumi  su misura, per comporre i quali si può attingere anche a ingredienti disponibili solo in piccolissime quantità.

Anche in caso di una possibile futura espansione sul mercato, le fragranze che entreranno nel retail saranno rigorosamente diverse da quelle presenti nel negozio di Borgo Santa Croce, quindi pensate solo per quel canale distributivo.


  




Girellando e annusando un po', ho trovato altre fragranze che mi hanno colpito particolarmente: Bakarika, un insolito Patchouli speziato e  Magìa, affascinante connubio di Cisto e Incenso.
Ho apprezzato molto anche le Acque Idratanti, più leggere e senza alcol, come la soave Rosa Damascena...

Presto, nel bellissimo cortile verrà allestito un punto di incontro con giardino e tavoli, dove si potrà partecipare ad eventi speciali o anche solo iniziare il proprio personale viaggio olfattivo, magari visitando il laboratorio del Profumiere.

E ora, ditemi che non avete voglia di andarci anche voi... 
Aquaflor 
Via Borgo Santa Croce, 6
Firenze
www.florenceparfum.it


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