Se il mio precedente post su Skyros vi ha fatto venire voglia di andarci, ecco le indicazioni utili sia per organizzare il viaggio dall'Italia, che per muoversi sull'isola.
Come raggiungere Skyros
Arrivare a Skyros in aereo non è difficile: vi sono voli diretti per l'isola sia da Atene con Aegean/Olympic Air, che da Salonicco con SkyExpress.
Entrambe sono compagnie affidabilissime, che su quella tratta utilizzano aerei turboelica ATR42.
Consiglio di consultare con attenzione i loro siti prima di acquistare il volo da/per l'Italia, così da verificare gli orari e stabilire se sia necessario dormire una notte ad Atene o a Salonicco: in genere all'andata è necessario, perchè quasi tutti i voli partono al mattino, ma vi sono alcune eccezioni che permettono di arrivare sull'isola il giorno stesso della partenza dall'Italia.
Il tempo di volo sia da Atene che da Salonicco è comunque molto limitato, mezz'ora o quaranta minuti al massimo.
Il piccolo aeroporto civile di Skyros si trova all'estremo nord, all'interno di una grande base militare dell'aeronautica ellenica, cui si accede solo dopo avere superato un varco di controllo : fate attenzione a non scattare fotografie al'interno della base e ovunque vi sia l'indicazione che è proibito.
Sull'isola vi sono altre aree militarizzate, nei pressi delle quali vige lo stesso divieto.
Se arrivate e/o partite con un volo Olympic, potrete avvalervi delle apposite corse in coincidenza, assicurate dal bus che collega l'aeroporto alle principali località; il biglietto costa 2,80 euro. Se invece volate con SkyExpress, dovrete prendere un taxi, che vi costerà circa 20 euro, a meno che l'alloggio che vi ospita non possa fornirvi il trasferimento.
Più laborioso invece arrivare a Skyros via mare, poichè non vi sono collegamenti diretti con il porto del Pireo.
Da Atene bisogna infatti recarsi sull'isola di Evia (Eubea) e di lì prendere il ferryboat Achilleas dal porto di Kymi.
In sintesi, dall'aeroporto di Atene, di fronte al lato arrivi, bisogna prendere uno degli autobus che in circa un'ora portano alla Liosion Bus Station dove si scende e si prende un altro bus per Kymi.
Piuttosto complicato specie se si hanno bagagli, meglio noleggiare un'auto, oppure scegliere il volo come indicato sopra.
Comunque, se volete cimentarvi nell'impresa, magari approfittandone per fare sosta a Evia, sul sito della Skyros Shipping Company trovate gli orari delle corse giornaliere con Skyros.
Solo da metà giugno a metà settembre, l'Achilleas collega Kymi e Skyros anche alle isole di Alonissos e Skopelos, ma non all'isola di Skyathos. Lo sottolineo ancora: Skyathos e Skyros non sono direttamente collegate fra loro, come invece ho visto dare per certo su altri blog.
Per questo, se pensate di prendere un volo diretto dall'Italia per Skyathos e di lì arrivare a Skyros, dovete calcolare bene le coincidenze via mare con Skopelos e da Skopelos a Skyros.
A Skyros il traghetto attracca al porto di Linaria, sulla costa sud-ovest, dove troverete il solito autobus in coincidenza con la Chora (Skyros Town) e le altre principali località.
Come muoversi sull'isola
Tasto dolente per chi come me, predilige l'uso dei mezzi pubblici. Il bus che ho citato riguardo ai collegamento con porto e aeroporto fa poco altro, quasi nulla: quindi, non fateci affidamento per visitare l'isola come si deve.
Skyros è grande, anche se in realtà la si potrebbe vedere tutta (superficialmente) in una giornata. Meglio quindi dotarsi di un mezzo proprio, scooter, auto o bicicletta che sia.
Ci sono diversi noleggiatori sull'isola, più o meno sullo stesso livello.
Io, che non so guidare lo scooter, ho preso una piccola auto da Martina's al costo di circa 30 euro al giorno (in giugno). L'ufficio si trova nella Chora ed è gestito appunto da Martina, una signora tedesca che ha messo radici a Skyros.
A quanto ho visto, il parco mezzi è nuovo e ben tenuto e Martina fornisce tutta l'assistenza necessaria, indicando anche la stazione di servizio dove far rifornimento: ce ne sono tre in tutto, ma non tutte sono sempre fornite di carburante.
Le strade sono generalmente in buono stato, anche se al sud sono un po' più strette e tortuose: Martina vi dirà anche quali potete percorrere fra quelle non asfaltate.
Sul suo sito troverete tutte le informazioni necessarie anche per prenotare: potete chiedere anche di trovare l'auto all'aeroporto, se arrivate con SkyExpress da Salonicco.
Un capitolo a parte è quello dell'escursionismo : Skyros è l'ideale per chi ama camminare e vi sono vari sentieri segnalati, che coprono percorsi di diversa lunghezza e grado di difficoltà.
Ma di questo parlerò più dettagliatamente nel prossimo post, dedicato alle attività da svolgere sull'isola.
Un capitolo a parte è quello dell'escursionismo : Skyros è l'ideale per chi ama camminare e vi sono vari sentieri segnalati, che coprono percorsi di diversa lunghezza e grado di difficoltà.
Ma di questo parlerò più dettagliatamente nel prossimo post, dedicato alle attività da svolgere sull'isola.
Come muoversi ...intorno all'isola
Anche se Skyros è ben servita da una buona rete stradale, in auto o scooter non si arriva certo dappertutto.
Specialmente se volete scoprirne le coste e magari anche qualcuno degli isolotti che la circondano, il mezzo migliore rimane sempre la barca!
Io ho avuto la fortuna di trascorrere una splendida giornata in barca a vela alla scoperta della costa sud ovest, tuffandomi nel mare incredibilmente azzurro e trasparente che circonda isolotto di Sarakino.
Questo e altri tour giornalieri vengono proposti da Feelingrece durante tutta l'estate, oltre alla possibilità di effettuare a richiesta vere e proprie crociere, sia nell'arcipelago delle Sporadi che in altre zone dell'Egeo.
Dal 2008, Christanthy Zygogianni gestisce la sua agenzia offrendo tour in barca ma anche altre attività, incluse escursioni guidate a piedi nelle zone più belle e segrete di Skyros.
Di origine ateniese, Chrisanthy ha imparato a conoscere Skyros venendoci in vacanza sin da adolescente: ed è stato amore, sia per l'isola che per Eftychios Katsarellas, proprietario e skipper della flotta di Feelingrece.
Chrysanthy partecipa inoltre attivamente a diverse attività di tutela dell'ecosistema di Skyros, applicando la sua visione di un turismo sostenibile anche nei servizi forniti dalla sua agenzia.
E' stata per me una preziosa compagna durante la giornata di scoperta del sud, dove mi ha guidato a vedere i leggendari cavallini skirioti al pascolo libero, nella selvaggia cornice dell'Altopiano di Ari.
La sede di Feelingreece si trova nel cuore della Chora, poco lontano dal noleggio auto di Martina's. Qui il link al suo sito, dove potete scriverle per avere maggiori dettagli.
Continua...
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